Il vino francese è sempre stato riconosciuto in tutto il mondo per la sua qualità. I vigneti di Saint-Émilion, a Bordeaux, sono stati addirittura dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Nel cuore dei vigneti francesi, quando il freddo invernale avvolge i campi, ha luogo un processo essenziale per la loro crescita: la potatura invernale, una tradizione profondamente radicata nella viticoltura francese.
In questo articolo, non solo esploreremo questa tecnica ancestrale, ma vi parleremo anche di un sistema di legatura e fissaggio che ha trovato la sua strada tra i viticoltori francesi: gomma d’ancoraggio EPDM.
Perché i vigneti francesi vengono potati in inverno?
Se passate per una qualsiasi zona viticola francese tra dicembre, gennaio o febbraio, vedrete sicuramente dei viticoltori armati di forbici. Si tratta della potatura invernale, nota anche come potatura secca, che prepara le viti per la nuova stagione. Questa operazione viene effettuata per diversi motivi fondamentali:
- Dormienza della vite: dopo la caduta delle foglie e prima dello sviluppo dei nuovi germogli, la vite entra in un periodo di stato vegetativo o di dormienza, durante il quale la circolazione della linfa è ridotta. La potatura in questo periodo fa sì che la pianta non sprechi energia in foglie e rami inutili durante l’inverno, ma invece diriga le sue risorse verso le radici e altre parti essenziali.
- Controllo della crescita: la potatura invernale permette ai coltivatori di gestire la crescita delle viti nella stagione successiva. Eliminando i tralci della stagione precedente e tagliando quelli di due anni o più, è possibile influenzare la quantità e la qualità dei grappoli d’uva che verranno prodotti. Questo è fondamentale per mantenere l’equilibrio tra quantità e qualità dell’uva, il quale ha un impatto diretto sulla qualità del vino ottenuto.
- Prevenzione delle malattie: la potatura invernale riduce la densità delle foglie e dei rami sulla vite, migliorando la circolazione dell’aria e l’esposizione al sole nella chioma della pianta. Questo aiuta a prevenire la proliferazione di malattie fungine e batteriche, riducendo l’umidità e aumentando la penetrazione della luce solare.
È importante notare che la potatura invernale non dovrebbe essere effettuata in condizioni di temperatura eccessivamente basse, poiché il gelo può rendere il legno fragile e soggetto a scheggiature. Inoltre, a temperature inferiori allo zero, il legno impiega più tempo a guarire ed è maggiormente a rischio di malattie come l’esca e l’eutipiosi.
- Facilitare la raccolta: una potatura adeguata facilita anche la raccolta, rimuovendo la vegetazione in eccesso e consentendo un accesso più agevole ai grappoli maturi durante la stagione di raccolta.
In quali altri periodi vengono effettuate le potature dei vigneti in Francia?
Essendo una pianta rampicante, la vite può crescere in modo illimitato. La potatura deve essere effettuata in tempi precisi. Oltre alla potatura principale invernale, durante tutto l’anno vengono eseguite altre potature come:
- Potatura di formazione: La potatura precoce svolge un ruolo fondamentale nel determinare la forma e il modello di crescita delle piante. Queste tecniche variano a seconda della regione vinicola e della varietà di uva coltivata. In Francia, queste pratiche vengono solitamente effettuate durante i primi tre o quattro anni di vita della vite, sfruttando per la loro esecuzione le stagioni invernali e primaverili.
- Potatura fruttifera: Una volta che la vite ha acquisito la sua forma definitiva, la potatura fruttifera mantiene la forma della pianta e ne gestisce la crescita.
- Potatura Verde: Questa tecnica è messa a punto per ottenere una qualità superiore. Essa è complementare alla potatura invernale e viene effettuata solo quando i germogli sono cresciuti eccessivamente. Si effettua a fine primavera, quando le viti hanno completamente germogliato.
Durante questa fase, vengono rimossi i germogli, i getti o i giovani germogli verdi, nonché le foglie aggiuntive, per dare sollievo alla pianta e garantire una qualità ottimale dell’uva. Vengono eliminati anche i germogli mal posizionati, che potrebbero avere una bassa fertilità a causa della loro posizione vicino al suolo o della mancanza di un’adeguata esposizione solare.
Quando viene legata la vigna?
Dopo la potatura invernale, è prassi legare i tralci della vite per fornire sostegno e mantenerne la struttura. Il momento esatto può variare a seconda del clima e delle pratiche specifiche di ciascun vigneto, ma generalmente viene effettuato subito dopo la potatura, quando i rami e i tralci sono pronti per essere attaccati a fili o strutture di supporto.
Ciò mantiene i tralci nella posizione corretta per sfruttare al massimo la luce solare e la circolazione dell’aria, il che aiuta a prevenire le malattie e favorisce una crescita sana dell’uva. Inoltre, aiuta a organizzare i rami ed evitare che si aggroviglino tra loro.
Nei vigneti francesi, i metodi tradizionali di legatura prevedono l’uso di corda di canapa, filo di acciaio zincato o plastica specializzata. Tuttavia, oggi, la gomma di ancoraggio EPDM è diventata una tecnica sempre più popolare tra i viticoltori francesi grazie alla sua facilità d’uso, versatilità e altri vantaggi che offre.
Cos’è la gomma d’ancoraggio e qual è la sua funzione in vigna?
Bandex produce e commercializza la gomma di ancoraggio EPDM, un prodotto progettato per essere utilizzato nel settore agricolo, principalmente nei vigneti. La sua versatilità lo rende adatto all’attacco dei tralci e dei rami ai supporti e alla chiusura dei protettori applicati per i nuovi impianti.
Ma cosa ha portato questo prodotto a diventare uno dei sistemi di legatura e fissaggio più utilizzati dai viticoltori francesi? Ecco alcuni dei suoi vantaggi:
Facilita il lavoro degli agricoltori
La nostra gomma è progettata per semplificare il lavoro degli agricoltori in campo. Si tratta di un prodotto facile da installare e rimuovere, il che non richiede competenze specialistiche come altre tecniche più laboriose.
Non sono necessari strumenti come forbici o legatrici, riducendo così il rischio di incidenti sia per gli agricoltori che per le piante. Inoltre, a differenza di altri sistemi come fili di acciaio o funi rigide, gli ancoraggi in gomma sono morbidi e hanno meno probabilità di causare lesioni agli agricoltori durante la loro manipolazione.
La versatilità di questo prodotto, con due misure di gomma di ancoraggio, consente agli agricoltori sia di trattenere i rami e i tralci ai tutori, sia di chiudere i protettori applicati dopo la potatura invernale per proteggere da gelo, animali, malattie o danni meccanici dovuti a neve, vento o macchinari agricoli.
Resistenza alle diverse condizioni climatiche presenti in Francia
La legatura dopo la potatura invernale richiede prodotti capaci di resistere alle intense gelate di quei mesi sul suolo francese. La gomma di ancoraggio Bandex può sopportare temperature comprese tra -48ºC e 93ºC, rendendola un’alternativa ideale.
Non solo è in grado di resistere alle basse temperature di dicembre, gennaio e febbraio, ma può rimanere sulla pianta per tutta la stagione, trattenendo saldamente rami e tralci ai loro tutori, senza migrare, rompersi o richiedere la sostituzione del prodotto.
Contribuisce a una potatura più efficiente e sana per la pianta
L’uso di alternative di legatura come l’ancoraggio in gomma EPDM può portare a una potatura più efficiente e salutare per le piante di vite. Ecco alcuni dei suoi vantaggi:
- Supporto dei rami: dopo la potatura, i rami delle viti sono strutturati per garantire un’adeguata esposizione al sole e una circolazione dell’aria ottimale. L’ancoraggio in gomma tiene saldamente questi rami, impedendo loro di spostarsi o cadere, garantendo una guida ottimale delle piante durante la crescita dei germogli e lo sviluppo di grappoli d’uva di migliore qualità e più uniformi.
- Prevenzione dei danni: l’uso della gomma di ancoraggio impedisce ai rami di piegarsi o rompersi a causa del loro peso o delle condizioni meteorologiche avverse come venti forti. Ciò è fondamentale per mantenere la salute della pianta e garantire che i rami non vengano danneggiati durante il processo di crescita.
- Ispezione delle viti: l’ancoraggio in gomma aiuta a mantenere i rami ordinati e organizzati, facilitando l’ispezione delle viti e l’identificazione di eventuali problemi, come malattie o germogli indesiderati.
- Prevenzione degli aggrovigliamenti: evitando che i rami si aggroviglino tra loro, l’ancoraggio in gomma aiuta a prevenire danni causati dall’attrito e dal contatto costante tra di loro. Ciò riduce al minimo la possibilità di lesioni e danni alle piante, essenziale per il mantenimento della salute generale delle viti.
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Le misure più comuni utilizzate dai viticoltori francesi sono il n.5 e il n.8, mentre dal n.15 in poi vengono solitamente utilizzate per chiudere le protezioni. Tuttavia, Bandex offre una vasta gamma di misure su richiesta, progettate specificamente per soddisfare le esigenze dei viticoltori.
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