Differenze tra gomma naturale e gomma sintetica: guida completa

Bandex | Differenze tra gomma naturale e gomma sintetica: guida completa

In Bandex lavoriamo quotidianamente con diversi tipi di gomma per offrire soluzioni di fissaggio ed elasticità adattate a ogni esigenza. Sebbene sia la gomma naturale che quella sintetica siano utilizzate per produrre elastici, le loro proprietà meccaniche e chimiche differiscono notevolmente. Conoscere queste differenze permette di scegliere l’opzione più adatta in base all’applicazione, alla durata d’uso e alle condizioni ambientali, garantendo efficienza e durata.


Cos’è la gomma naturale e le sue proprietà

La gomma naturale deriva dal lattice estratto dall’albero Hevea brasiliensis. Questo materiale si distingue per la sua morbidezza, flessibilità ed elevata elasticità, rendendolo ideale per applicazioni che richiedono adattabilità. La sua capacità di allungarsi e ritornare alla forma originale lo rende perfetto per prodotti delicati o deperibili, come ortaggi freschi o erbe aromatiche.

Tuttavia, la gomma naturale ha dei limiti. La sua resistenza al sole, ai raggi UV e all’umidità è ridotta, quindi si degrada rapidamente se esposta all’aperto per lunghi periodi. Per questo è più adatta ad applicazioni interne o a prodotti a breve durata. In Bandex, abbiamo sviluppato una gamma di elastici in gomma naturale che combinano elasticità e sicurezza per questo tipo di utilizzi delicati.


Cos’è la gomma sintetica e l’EPDM

La gomma sintetica è un materiale prodotto industrialmente a partire da monomeri derivati dal petrolio, come stirene, butadiene o neoprene, la cui composizione può essere adattata per ottenere proprietà specifiche. Uno degli esempi più noti è l’EPDM (Etilene-Propilene-Diene Monomero), una gomma sintetica altamente resistente agli agenti atmosferici, ai raggi UV, all’ozono, alle temperature estreme e all’umidità.

Pur non raggiungendo l’elasticità della gomma naturale, la sua durata e resistenza la rendono ideale per applicazioni esterne e ambienti impegnativi. In agricoltura, l’EPDM viene utilizzato per legare alberi da frutto e vigneti, resistendo a vento e pioggia senza perdere efficacia. In acquacoltura, permette di fissare nasse di ostriche o cozze, sopportando la forza delle maree e la salinità dell’acqua.

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Inoltre, la gomma sintetica può essere prodotta senza lattice, caratteristica fondamentale per il settore sanitario. I nostri elastici sanitari Bandex sono utilizzati in maschere, laccio emostatico e visiere, garantendo elasticità sicura ed evitando rischi di allergia.


Differenze principali tra gomma naturale e sintetica

La scelta tra gomma naturale e sintetica dipende da diversi fattori: elasticità, durata, resistenza ambientale e compatibilità con il prodotto da fissare. Mentre la gomma naturale offre morbidezza ed elevata elasticità per applicazioni interne e a breve termine, la gomma sintetica come l’EPDM garantisce resistenza, durata e sicurezza contro sole, acqua e prodotti chimici.

Una differenza significativa è la resistenza agli agenti atmosferici: l’EPDM può sopportare anni di esposizione senza degradarsi, mentre la gomma naturale si deteriora rapidamente. Un’altra caratteristica chiave è la resistenza chimica e alla salinità, che rende la gomma sintetica ideale per applicazioni industriali e acquacoltura.


Applicazioni della gomma naturale

La gomma naturale è principalmente utilizzata quando elasticità e morbidezza sono prioritarie e non è richiesta una lunga durata. Tra le applicazioni più comuni:

  • Legatura di ortaggi e frutta fresca, evitando danni ai prodotti deperibili
  • Raggruppamento di erbe aromatiche, garantendo che i mazzetti rimangano compatti
  • Imballaggi temporanei e fissaggi leggeri in interno
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La sua biodegradabilità e sicurezza la rendono particolarmente adatta per l’agroalimentare e la manipolazione di prodotti freschi.


Applicazioni della gomma sintetica e EPDM

L’EPDM e altre gomme sintetiche sono preferite quando sono necessarie resistenza, durata e fissaggio saldo. Le applicazioni includono:

  • Agricoltura esterna: fissaggio di alberi da frutto, vigneti e tutori
  • Acquacoltura: fissaggio di nasse e attrezzature esposte a salinità e maree
  • Industria: fissaggio di cavi esposti e componenti soggetti a movimenti bruschi
  • Sanità: elastici senza lattice per maschere, laccio emostatico e dispositivi medici

Grazie alla resistenza ai raggi UV e all’umidità, l’EPDM consente utilizzi prolungati senza compromettere sicurezza ed efficacia.


Elastici in silicone: gomma sintetica ad alte prestazioni

Tra le gomme sintetiche, gli elastici in silicone offrono prestazioni eccezionali in condizioni estreme. Resistono ad alte temperature, mantengono l’elasticità a lungo e sopportano ambienti impegnativi senza deformarsi.

Vengono utilizzati, ad esempio, nella cottura dei crostacei, per fissare zampe di aragosta o granchio, nell’industria ceramica per pezzi che passano nei forni, e nella stagionatura del prosciutto per garantire una corretta fissazione dei prodotti. I nostri elastici in silicone professionali Bandex sono progettati per queste applicazioni impegnative, garantendo affidabilità e durata.


Come scegliere tra gomma naturale e sintetica

Scegliere correttamente tra gomma naturale e sintetica significa valutare durata del fissaggio, ambiente di utilizzo, tipo di prodotto e condizioni esterne. Mentre la gomma naturale è ideale per applicazioni delicate e a breve termine, l’EPDM e altre gomme sintetiche sono essenziali quando sono richieste resistenza, sicurezza e durata a lungo termine.

In Bandex, offriamo consulenza personalizzata per selezionare l’elastico più adatto a ogni applicazione. Dall’agricoltura all’industria e al settore sanitario, disponiamo di soluzioni che garantiscono prestazioni e sicurezza.